“TALKING STONE”, IL VIAGGIO CONTINUA

A ottobre tornano le “Narrazioni itineranti nella Via del Marmo”, due appuntamenti rispettivamente in programma il 13 e il 27 al Museo del Marmo di Botticino e alla Scuola delle Arti e della Formazione Professionale Rodolfo Vantini di Rezzato. Passato, presente, futuro: l’obiettivo del progetto – co-finanziato da Fondazione Cariplo e che vede la stessa Scuola Vantini come ente capofila, in partenariato con il Comune di Botticino e la collaborazione con l’Accademia di Belle Arti LABA – è tramandare alle nuove generazioni la cultura estrattiva della pietra e generare opportunità per sperimentare nuove “best practice” che possano trasmettere alla comunità locale e al grande pubblico la ricchezza ereditata dall’identità culturale del bacino marmifero bresciano

A fine maggio, il primo contatto ufficiale-esperienziale nelle cave di Botticino Mattina. Ora, un nuovo capitolo all’orizzonte: sono infatti fissate rispettivamente per il 13 e 27 ottobre – al Museo del marmo di Botticino e alla La Scuola delle Arti e della Formazione Professionale Rodolfo Vantini di Rezzato – le “Narrazioni itineranti nella Via del Marmo” sottese al progetto culturale “Talking Stone_Voci e storie per una rigenerazione della Via del marmo”, il cui obiettivo è “promuovere nuove forme di partecipazione alla vita culturale nei luoghi emblematici della Via del marmo, generare e rigenerare l’identità locale attraverso la fruizione dei luoghi deputati alla narrazione culturale e alle attività artistiche della Via del marmo, nonché l’attivazione del laboratorio di Scultura della stessa Scuola Vantini di Rezzato come luogo accogliente e di fruizione di esperienze creative, narrative e immersive, e il potenziamento dell’attività del Museo del Marmo Botticino, stimolando turismo di prossimità, anche attraverso la dotazione di strumentazioni d’avanguardia”. Nonché attività, eventi, esperienze…Percorsi immersivi tra realtà tangibile e realtà aumentata, fedeli alla volontà di “rafforzare la collaborazione tra le istituzioni del territorio al fine di tramandare alle nuove generazioni la cultura estrattiva della pietra e generare opportunità per sperimentare nuove ‘best practice’ che possano trasmettere alla comunità locale e al grande pubblico la ricchezza ereditata dall’identità culturale del bacino marmifero bresciano”.

Proprio come nel caso delle “Narrazioni itineranti”, performance teatrale che vedrà protagonisti gli attori del corso di Drammaturgia e Sceneggiatura dell’Accademia di Belle Arti LABA, a rappresentare i quattro soggetti emblematici per la storia del marmo a Botticino, ovvero La Montagna, Il Cavatore, l’architetto Rodolfo Vantino, lo scultore Angelo Zanelli (a cui si deve l’Altare della Patria di Roma), rievocati attraverso un minuzioso lavoro di ricerca, ricostruzione storica e visual storytelling scandito con testi e sceneggiatura, oltre che con video e contenuti grafici altrettanto realizzati dagli studenti e dalle studentesse della LABA, impegnati direttamente pure nella realizzazione di foto, video, backstage e reportage dell’intero evento. Prosegue dunque, irradiando nuovi spunti e nuove suggestioni, il progetto “Talking Stone” (co-finanziato dalla Fondazione Cariplo), che vede la già citata Scuola delle Arti e della Formazione Professionale Rodolfo Vantini di Rezzato come ente capofila in partenariato con il Comune di Botticino, con la stessa Accademia di Belle Arti LABA protagonista; un viaggio da cui è scaturita una narrazione multiforme, futuribile e non convenzionale, che in questi mesi si è concretizzata anche in percorsi didattici tematici rivolti alle scuole del territorio (Istituto Comprensivo di Bedizzole, di Botticino, di Castenedolo, di Mazzano, di Nuvolento e di Rezzato, in prima linea assieme ai Comuni di Bedizzole, Botticino, Castenedolo, Paitone, Rezzato e Serle). Gli appuntamenti di ottobre si terranno dalle 15 alle 19, con ingresso libero e repliche ogni mezz’ora: tutte le informazioni sul sito www.talkingstone.it o sugli omonimi canali social, dove si può rimanere aggiornati in tempo reale rispetto ai vari contenuti e alle tante iniziative collaterali connesse al progetto, comprese le molteplici estensioni “ambientate” nel Metaverso e legate all’Intelligenza Artificiale.